Sestrina: la proteina che sostituisce la palestra?

Questa settimana, girovagando su internet, ho avuto modo di leggere questi titoli, tutti pubblicati negli stessi giorni: “Scoperto dagli scienziati come avere muscoli senza andare in palestra”, “la proteina che sostituisce la palestra mantenendo in forma”, “da una proteina una possibile alternativa alla palestra per chi non può allenarsi”, “vuoi muscoli senza andare in palestra, ecco cosa ha scoperto la scienza”.

Setrina e allenamento in palestra

Preso da un mix di emozioni, che oscillavano tra la curiosità e la paura di non avere più un lavoro, ho voluto approfondire. In questi siti (tra questi ci sono anche giornali nazionali di spessore) si parla della scoperta della sestrina, una proteina in grado di farti aumentare la massa muscolare stando a riposo. Uno di questi articoli, addirittura, inizia così: “avere gli stessi benefici della palestra senza muovere un muscolo”. Ovviamente, alla lettura di questa frase mi sono già immaginato le palestre vuote, pensando che per fortuna ho iniziato osteopatia, altrimenti il mio futuro sarebbe stato rovinato da una stupida proteina.

Ma, essendo io un uomo poco fiducioso di quello che leggo su internet, ho voluto approfondire ulteriormente, andando a leggermi direttamente l’articolo scientifico che riporta lo studio effettuato sulla sestrina. Se siete pratici con l’inglese (se non lo siete potete ringraziare google traduttore) e avete una base scientifica, potete leggere l’articolo a questo link:

https://www.nature.com/articles/s41467-019-13832-9#Sec2

Il titolo dell’articolo è “Sestrin prevent atrophy of disused and aging muscles by integrating anabolic and catabolic signals”. Appare evidente già dal titolo che non si parla di sostitutivo della palestra, ma di prevenzione della atrofia muscolare da disuso o invecchiamento. Pff, quanto sono bravi i giornalisti a girare le cose come più fa comodo a loro.

L’articolo originale è molto lungo, ma vi riassumo molto brevemente alcuni risultati:

  • La sestrina previene l’atrofia muscolare indotta dall’immobilizzazione; questo vale sia per le fibre rosse che per le fibre bianche, senza distinzione
  • Ha un’azione antiossidante
  • Se si ha una perdita di sestrina, si aggrava l’atrofia muscolare da disuso
  • Ci sono tre tipi di sestrina: quella maggiormente presente nei muscoli è Sesn-1
  • Lo studio è stato svolto sui topi: quelli con carenza di sestrina, oltre ad avere maggiore atrofia muscolare da disuso, avevano anche minore forza muscolare; risulta quindi intuitivo che questa sostanza può contribuire all’aumento di forza
  • La sestrina è fondamentale per prevenire la perdita di massa muscolare
  • Le sestine interagiscono con AMPK e mTOR, due tra le principali sostanze che regolano l’aumento di massa muscolare nel nostro corpo
  • la sestrina rappresenta un’importante strategia contro l’invecchiamento, correlato ad atrofia muscolare e condizioni correlate.

Lo so, di solito non sono così scientifico e non mi piace esserlo. Oggi però ritenevo fondamentale farlo. Perché? Perchè non voglio che crediate a tutto quello che leggete su internet o sui social. É ovvio che i titoli che ho riportato ad inizio articolo catturino l’attenzione e la gente li legga: chi non vorrebbe ottenere risultati senza faticare? 

“Sesn1 is thus critical for preventing muscle wasting”: ecco cosa si legge nel testo originale, non vengono date altre false speranze. Questo studio è stato pubblicato pochi giorni fa, lunedì 13 gennaio 2020, quindi sarà da verificare la veridicità di quanto c’è scritto. 

Sta di fatto che potremmo essere di fronte ad una grande scoperta: se quanto c’è scritto è vero, la sestrina potrebbe essere somministrata come farmaco in persone che non possono allenarsi e rischiano di perdere tutta la muscolatura, potrebbe essere impiegata negli sportivi che subiscono un intervento chirurgico e devono stare fermi a letto, magari riducendo i tempi di recupero, oppure come integratore per chi prova ad aumentare la massa muscolare o chi vuole invecchiare mantenendosi in forma.

Queste sono le deduzioni più spontanee che si possono fare, non di certo che sostituisce l’attività fisica. Il messaggio che trasmettono questi siti di informazione è tremendo: sappiamo tutti quanti benefici dia l’attività fisica al nostro corpo, e quanto le nuove generazioni siano sempre più sedentarie. Bisognerebbe incentivare le persone a muoversi, non a trovare scorciatoie per non farlo, prendendo spunto da scoperte scientifiche adattate ai propri comodi.

Mi raccomando, prendete con le pinze tutto quello che leggete. 

E ricordate, fidarsi è bene….