Vigoressia: L’anoressia riversa!
Oggi parliamo di vigoressia. Immagino che molti di voi si staranno chiedendo cos’è la vigoressia, o bigoressia, o anoressia riversa; è la malattia opposta all’anoressia, ossia di chi non riesce mai a vedersi abbastanza muscoloso, facendone una continua e ossessiva preoccupazione, tanto che tutto ciò che non riguarda il proprio aspetto fisico passa in secondo piano.
Colpisce principalmente gli uomini, tra i 25 e i 35 anni, ma stanno aumentando i casi anche tra gli over 40. In Italia, secondo uno studio, sono circa 60.000 persone ad essere affette da questa patologia.
Sì, ho usato i termini “patologia” e “malattia” perchè è di questo che si tratta, anche se, a differenza dell’anoressia, nessuno ne parla. Non è facile fare diagnosi: come non è detto che una persona molto magra sia anoressica, allo stesso tempo non si può dire che un maschio alfa molto muscolo e vanitoso sia vigoressico.
Bisogna distinguere tra passione, che va ammirata, e ossessione.
In genere, chi ha questa problematica tende ad avere i seguenti comportamenti:
• Guardarsi continuamente allo specchio
• Paragonare continuamente il proprio fisico con quello degli altri
• Saltare un allenamento o un pasto può diventare una forte causa di stress
• Non sentirsi mai abbastanza muscolosi per gli sforzi che si compiono
• Pesarsi in continuazione
• Anteporre l’allenamento a qualsiasi altro aspetto della vita sociale
• Utilizzo di steroidi anabolizzanti
Come abbiamo visto, tra i rischi più frequenti che questa problematica si porta con sé sono l’utilizzo di steroidi anabolizzanti che possano facilitare la crescita muscolare, e l’isolamento sociale, ritenendo persone poche valide tutte quelle che non condividono gli stessi interessi. Per farvi un esempio, ricordo che qualche anno fa, probabilmente non avevo ancora 18 anni, mi trovavo in palestra. Era una delle mie prime volte, e sento un ragazzo, ovviamente con una notevole massa muscolare e una massa grassa pressochè nulla, affermare che non poteva trovarsi una ragazza perchè adesso doveva pensare soltanto alla dieta, ad allenarsi e a riposare. Potete immaginare cosa possa avere pensato la mia mente da diciottenne con gli ormoni in subbuglio.
La cura, per chi si rende conto di avere una vera e propria ossessione e decide di farsi aiutare, è principalmente psicologica.
Con questo articolo non voglio assolutamente dire che chiunque sia muscoloso abbia questa patologia, né che allenarsi per aumentare il tono muscolare faccia male. Anzi, è dimostrato da centinaia di studi scientifici che svolgere attività fisica faccia bene, e se aumenta la nostra massa muscolare il nostro corpo sta meglio.
Il mio obiettivo è semplicemente quello di informarvi, per chi non lo sapesse, che esiste questa patologia, e sensibilizzarvi al fatto che siete da ammirare se vi allenate con passione e sacrificio e vi
prendete cura del vostro corpo sotto ogni punto, ma l’esasperazione non è mai la strada giusta.
