Kinesiotape: a cosa servono?

Oggi parliamo del Kinesiology Tape, comunemente chiamato Kinesiotape, o “cerotto colorato”,  o “quello di Balotelli”, visto che è diventato famoso quando si tolse la maglia dopo aver segnato contro la Germania.

Due sono le domande che più frequentemente si fanno a riguardo: “contengono farmaco?” oppure “come agiscono?”.
Proviamo a capire come funziona questo cerotto che tanto va di moda tra gli sportivi.

Come funziona

  • Caratteristiche: il Kinesiotape è costituito da uno strato di cotone (93%) e fili di spandex elastico (7%), spesso meno di un millimetro. Su di un lato vi è spalmato un adesivo, ma nessuna tipologia di farmaco. È elastico solo in lunghezza e resiste all’acqua, quindi tranquilli che potete lavarvi anche se li indossate (attenzione soltanto a non strofinare sui bordi con l’asciugamano, ma asciugate tamponandolo o con l’asciugacapelli).
  • Come funziona: una volta applicato stimola i recettori della cute e degli strati sottostanti, determinando una risposta muscolo riflessa. Inoltre, riduce la stasi linfatica ed ematica, libera la fascia, migliora la microcircolazione locale e facilita l’assorbimento degli edemi. Com’è possibile che compia tutte queste funzioni? Sollevando la cute, aumenta lo spazio interstiziale riducendo la pressione sottocutanea, avendo così i benefici sopra descritti. 
  • Azione sulla pelle: tranquilli, non fa male alla pelle. Non ci sono controindicazioni a riguardo. La sua applicazione stimola i recettori sottocutanei del dolore e li induce a rilassarsi. Avrete notato che producono delle “grinzette” sulla cute: queste aiutano il sistema linfatico a drenare liberamente. Sorge spontaneo pensare che sugli obesi il risultato sarà minore, a causa dello strato di grasso interposto tra l’applicazione esterna e i recettori.

Quando serve l’applifcazione del Kinesiotape

Andiamo un po’ più sul concreto, quando è utile l’applicazione del Kinesiotape?
Agendo sulla cute, muscoli, sistema venoso, linfatico e sulle articolazioni, esso ha quatto funzioni principali:

  • Allevia il dolore
  • Supporta il muscolo durante il movimento
  • Rimuove la congestione venosa e linfatica
  • Corregge l’allineamento articolare 

Considerazioni finali

  • Vi ho detto che non hanno controindicazioni, ma vi sconsiglio comunque l’utilizzo fai da te: avrete visto che ci sono diverse tipologie di applicazione (un pezzo unico, a forma di Y, di X, a ventaglio). Ognuna di queste forme ha una particolare funzione, e richiede una conoscenza dettagliata dell’anatomia, fisiologia, biomeccanica muscolare. 
  • Inoltre questi cerotti non sono miracolosi, ma vanno bene come parte finale di un trattamento,   per completarlo e mantenerne i benefici, per qui se avete male è opportuno che vi affidiate ad un esperto.
  • Cambia qualcosa da un colore all’altro? No, non cambia assolutamente niente. In genere si pensa che il nero sia più potente e quello color carne più soft, ma è soltanto una cosa psicologica.

E adesso che ne sapete di più, smettetela di chiamarli “cerotti colorati”.