Ginocchia a X: si possono migliorare?

Sono l’incubo di tante donne, le cosiddette “gambe a X”.
Spesso mi è stato chiesto se si può fare qualcosa per correggerle o, almeno, migliorarle. Volete sapere la risposta? Prendetevi un paio di minuti e leggete.

Gambe a x
Come sempre, facciamo una piccola introduzione che vi permetterà di capire meglio quello che scrivo.

Il termine medico per questa caratteristica posturale è “valgismo”. 

Oltre a non piacervi, possono dare problematica al ginocchio, in particolare nella parte laterale del ginocchio, che può ripercuotersi con danni al menisco. “Come? Io pensavo si caricasse di più la parte interna”. Vi faccio un disegno che può aiutarvi a capire. 

Valgismo

Tralasciando le mie scarsissime doti grafiche, immaginate che queste  siano le vostre gambe a X visto frontalmente. Come potete notare, le frecce vi mostrano che si carica di più sulla parte esterna dell’articolazione.

 

Altra cosa da considerare è la causa di questo ginocchio valgo. Tre le cause principali troviamo:

  • Mancato allineamento fisiologico tra femore e tibia
  • Debolezza dei muscoli extrarotatori dell’arto inferiore (in particolare si considerano i muscoli della zona glutea)
  • Eccessivo tono muscolare degli adduttori (quella che chiamate “interno coscia”) e hamstrings (i muscoli posteriori della coscia
  • Piede piatto o, comunque, una riduzione della volta plantare
  • Ridotta mobilità di caviglia, che è rigida nei movimenti di flessione e altera così la dinamica del passo. 

Ok, la parte pallosa è finita. Si può fare qualcosa oppure no?
Come sempre la risposta è “dipende”: dipende dalla causa del vostro valgismo. Se c’è una problematica ossea congenita si potrà fare poco se non ricorrere alla chirurgia.Altrimenti, con un lavoro mirato in palestra si può migliorare questa condizione. Non vi sto dicendo che in 2 mesi avrete le gambe perfette, ma si possono avere dei miglioramenti.
Il lavoro da fare è questo:

  • Correggere l’appoggio del piede, sia in statica che in dinamica
  • Allungare/scaricare gli adduttori e i muscoli posteriori della coscia: per fare questo saranno utili esercizi di stretching ed eventualmente col foam roller. “A me non piace fare stretching!” Leggi il prossimo punto e ti convincerai a farlo
  • Attivare e rinforzare i muscoli glutei e abduttori della coscia. Questo vi piace eh? Lo so, ogni motivo è buono per fare glutei. Però badate bene , se non fate gli allungamenti descritti nel punto precedente avrà poco senso fare glutei, perchè continuerete a lavorare male e i muscoli interni e posteriori della coscia resteranno comunque più forti alterando l’allineamento delle vostre gambe.
  • Migliorare la mobilità di caviglia

 

Come vedete, qualcosa si può fare. Ovviamente questo vale per i casi meno gravi, per i quali si consiglia la terapia chirurgica. In ogni caso, prima di passare sotto ai ferri, non costa niente provare. Altra cosa, che sembrerebbe banale ma non lo è, gli esercizi devono essere fatti bene per far sì che stiate lavorando i muscoli giusti e non stiate compensando con qualcos’altro.

Quindi, se non vi piacciono le vostre gambe, se odiate il fatto che siano a X, avete la possibilità di fare qualcosa per migliorarle. Dipende da voi. Se non ci provate non lamentatevi.