Che ne sarà di me?

Dopo sei lunghi, lunghissimi anni, posso dirlo: sono osteopata! O meglio, sono ANCHE osteopata!

Perchè questa precisazione? Perchè, con questo diploma, non cambierà nulla per quanto riguarda il mio operato in palestra. Continuerò a fare il personal trainer, con tutto l’amore e la passione che ho sempre messo in questi anni (mi dispiace ma dovrete continuare ad odiarmi per le mie schede).

Cosa cambierà allora? Cambierà che adesso faccio anche l’osteopata, e mi dividerò tra allenamenti in palestra e trattamenti manipolativi.

Mi troverete sempre al Gymnasium, in entrambe le vesti: ho la fortuna di lavorare in una struttura che mi dà la possibilità di portare avanti questo mio progetto professionale.

In cosa consiste questo progetto? La mia idea è sempre stata quella di abbinare il fitness e l’esercizio fisico all’osteopatia. Stiamo sempre parlando di corpo umano e di come migliorarlo, sia dal punto di vista salutare che estetico. In che modo si possono abbinare questi 2 mondi? Si potrebbe rispondere in diversi modi, ma per semplicità vi porto alcuni esempi:

  • Se hai un dolore articolare da molto tempo, e non hai subito traumi o sovraccaricato quella articolazione, potrebbe essere che il male che senti sia causato da un vizio posturale. In questo caso abbinare il trattamento manipolativo alla ginnastica correttiva e posturale potrà essere la soluzione per risolvere il problema.
  • Ti senti bloccato o limitato mentre fai un esercizio? Il trattamento osteopatico può aiutarti a sbloccare quella articolazione e a migliorare il range di movimento, rendendo l’esercizio più efficace e migliorando la qualità dei tuoi allenamenti.
  • Hai male ma non vuoi rinunciare all’allenamento? Si possono cercare, insieme alle manipolazione, degli esercizi alternativi o delle varianti a quelli che già stai facendo, per permetterti di allenarti in maggiore sicurezza e di guarire in fretta.
  • Hai spesso mal di testa? Molto spesso le cafalee sono di origine miotensiva. L’osteopatia può fare moltissimo lavori a riguardo, e abbinarci degli esercizi di detensionamento può solo che essere utile.

Questi sono solo alcuni esempi, i primi che mi sono venuti in mente, ma potrei scriverne centinaia.

Ovviamente, non è mia intenzione proporre a chiunque di abbinare entrambe le cose. Molto spesso chi si fa trattare non ha bisogno dell’allenamento per curare il suo dolore, mentre chi si allena può non avere bisogno dell’osteopata.

In chi ne ha necessità, però, credo sia vantaggioso poter avere una persona che ti accompagna dal lettino alla sala pesi o alla riatletizzazione (e viceversa), senza essere “sballotato” da un professionista all’altro.

In sostanza, siccome in queste settimane mi è stato chiesto più volte cosa ne sarà del mio futuro lavorativo, la risposta è questa: continuerò a lavorare al Gymnasium, sia come personal trainer che come osteopata. E sono più carico che mai!

Vi aspetto!