5 cause (che non conoscevi) del dolore alla schiena
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Quante volte succede di avere mal di schiena ma di non riuscire a curarlo?
Perché massaggi e trattamenti locali mi fanno stare bene qualche ora ma poi torna il dolore?
Questo può succedere perché, molto probabilmente, la causa del tuo dolore risiede altrove.
Com’è possibile questo? Proviamo a vedere insieme 5 possibili cause del mal di schiena.
- Intestino
- Diaframma
- Stomaco
- Colpo di frusta
- Ileo-psoas
Intestino
“Ho mal di schiena, no mal di pancia!” Ok, però rifletti insieme a me. La pancia e la schiena ti sembrano così anatomicamente distanti? Se ci pensi, sono in contatto una con l’altra. Non c’è alcuna barriera che separi l’intestino con la muscolatura posteriore e le vertebre.
Per fare un esempio:
duodeno: è la parte iniziale, il collegamento tra stomaco e intestino. Questa struttura, attraverso il muscolo sospensore di Treitz, è collegata al pilastro del diaframma, che si inserisce sulle prime vertebre lombari.
Risulta quindi immediato il collegamento anatomico. Nello specifico, un duodeno in sofferenza si manifesta più facilmente con dolori muscolari dorso-lombari e/o con blocchi vertebrali di L2 a sx (L2 è la seconda vertebra lombare).
Tra l’altro, sapevi che l’intestino è il nostro secondo cervello? (https://www.nicolascarsetto.com/il-nostro-secondo-cervello/)
Diaframma
L’ho appena nominato, quindi parliamone subito.
In realtà, qualunque cosa voi abbiate, l’osteopata andrà sempre ad indagare il vostro diaframma addominale. Perché?
Perché, solo per citarne alcuni, è in relazione diretta con fegato, polmoni, stomaco, intestino, reni. È una cupola attraversata da innumerevoli strutture, quindi si ritrova ad avere interazioni con tutto l’organismo.
Nello specifico della schiena, i pilastri del diaframma vanno ad inserirsi sulle prime vertebre lombari, giocando un ruolo fondamentale sulla nostra postura.
Non solo! Può essere anche alla causa del tuo dolore cervicale.
Il diaframma è innervato dal nervo frenico. Questo nervo ha origine a livello cervicale. Ecco perchè il trattamento del diaframma inizierà a livello del collo.
Stomaco
Prima di tutto, sarebbe bene distinguere stomaco da intestino.
Detto questo, uno stomaco con riduzione di mobilità o motilità potrebbe dare diverse problematiche strutturali. Il mal di schiena è una di queste.
In particolare, si manifesta con tensioni muscolari e disfunzioni verterbali, più frequentemente a sinistra.
Colpo di frusta
Pensate al classico tamponamento in auto. Quando succede, il nostro collo compie due movimenti: prima va in iperflessione e poi in iperestensione.
Inizialmente il dolore sarà nel collo.
Attenzione! Se non viene curato in maniera adeguata, però, potrebbe portare ad altre problematiche.
Perché succede? Tra le varie strutture che vengono interessate da questo trauma c’è la dura madre. Questa è una delle meninigi, che ha punti di inserzione sulle suture craniche, sul collo e scende lungo tutta la colonna fino all’osso sacro.
Se hai avuto un colpo di frusta e col tempo ti è comparso mal di schiena, e se questo dolore è sceso si sposta in diverse zone della colonna, potrebbe essere causato proprio dalla dura madre.
Ileo-psoas
Nel dubbio anche l’ileo-psoas centra sempre.
Nel caso specifico, può essere protagonista del mal di schiena per un semplice motivo anatomico: questo muscolo ha punti di inserzione a livello vertebrale (T12-L4).
Cosa che probabilmente non sapevi, però, è che nel suo decorso stringe rapporti molto stretti con organi interni (es. reni e intestino).
In osteopatia infatti viene definito “muscolo spazzino”, proprio per il fatto che può andare in tensione a causa di fissazioni viscerali.
(se vuoi saperne di più di questo muscolo, leggi: https://www.nicolascarsetto.com/ileo-psoas-perche-e-cosi-importante/ )
Questi, come sempre, sono solo alcuni esempi.
Lo scopo dell’articolo è semplicemente farvi riflettere sul fatto che, molto spesso, la causa del dolore risiede in una zona diversa da quella in cui si ha male.
Ecco allora che l’osteopatia e il trattamento osteopatico potrebbero esserti di aiuto.
Laureato in scienze motorie a Verona e diplomato personal trainer col certificato ISSA.
Diplomato in Osteopatia presso la scuola EIOM di Verona.
Specializzato in dimagrimento, ipertrofia muscolare, allenamento funzionale e posturale.
Trattamenti osteopatici per problematiche strutturali, posturali, viscerali, craniosacrali e cefalee.
Credo che l’osteopatia e il fitness siano due mondi strettamente correlati, che possano interscambiarsi per rendere ancora più efficace il vostro miglioramento, sia estetico che fisico.
“Be better than yesterday”